Siamo lieti di annunciare il rilascio di MetaDefender Core v5.15.0, insieme agli aggiornamenti di MetaDefender Distributed Cluster. Questa versione introduce miglioramenti significativi incentrati su un'integrazione più profonda, operazioni semplificate, feedback di sistema migliorati e maggiore resilienza dell'implementazione. Questi miglioramenti aiutano i team di sicurezza e di infrastruttura a mantenere un maggiore controllo sui flussi di lavoro per la sicurezza dei file.
Sia che stiate integrando MetaDefender Core in un ambiente complesso o che stiate ottimizzando una distribuzione esistente, la versione 5.15.0 offre funzionalità che accelerano il time to value, supportando al contempo i requisiti di prestazioni, conformità e disponibilità.
Efficienza operativa e miglioramenti della conformità
Supporto per CIS Livello 2
MetaDefender Core supporta ora il sistema CIS Level 2 su Ubuntu 22.04. Ciò consente alle organizzazioni di soddisfare requisiti di conformità più rigorosi in ambienti regolamentati o ad alta sicurezza. Il supporto per altri sistemi è previsto per le prossime versioni.
Gestione degli utenti locali tramite API REST
MetaDefender Core supporta ora la gestione degli utenti locali tramite API REST quando è integrato con My OPSWAT Central Management. Questo miglioramento consente agli amministratori di automatizzare il provisioning degli account utente e l'assegnazione dei ruoli negli ambienti distribuiti, garantendo un migliore allineamento con le pratiche di gestione centralizzata delle identità.
Profili di esecuzione della scansione per Adaptive Sandbox
MetaDefender Core supporta ora i profili di esecuzione delle scansioni per il motore Adaptive Sandbox . Gli utenti possono scegliere tra profili predefiniti o crearne di personalizzati per ottimizzare il comportamento della scansione. Questa flessibilità consente di adattare le prestazioni e la profondità di rilevamento alle specifiche esigenze operative, come i flussi di lavoro ad alta produttività o l'analisi mirata delle minacce.
Statistiche per blocco Motivo e regola
Gli amministratori possono ora visualizzare le statistiche in base ai motivi di blocco e alle regole dei criteri, fornendo una visione più dettagliata dei risultati della gestione dei file. Questo miglioramento va oltre i semplici riepiloghi dei verdetti, aiutando i team a capire meglio quali sono i criteri che determinano le azioni e consentendo una messa a punto più consapevole dei flussi di lavoro della sicurezza.
Sicurezza rafforzata. Consapevolezza del sistema. Migliore configurazione
Avviso sulle specifiche del sistema all'attivazione della licenza
MetaDefender Core ora visualizza un avviso se il sistema non soddisfa le specifiche hardware consigliate. Questo controllo post-attivazione aiuta gli amministratori a verificare se l'ambiente è dimensionato correttamente. Sebbene sia consentito continuare con la configurazione attuale, ciò potrebbe causare problemi di prestazioni o instabilità in determinati carichi di lavoro.
Trigger di post-azione con ambito di applicazione ai file dell'archivio radice
Per migliorare l'efficienza dell'elaborazione, i trigger post-azione, come la copia o la messa in quarantena dei file, si applicano ora ai file di archivio principali. Questo perfezionamento evita l'elaborazione non necessaria di livelli di archivio annidati e si allinea maggiormente alla logica tipica del flusso di lavoro.
Forzare l'aggiornamento per le cartelle locali
Quando si opera in ambienti offline o con restrizioni, i clienti possono ora applicare gli aggiornamenti da cartelle locali senza richiedere ulteriori passaggi manuali. Questo semplifica i flussi di lavoro di aggiornamento delle patch e dei motori nelle distribuzioni air-gapped.
Configurazione del campo personalizzato
MetaDefender Core consente ora agli utenti di interrogare metriche di sistema specifiche, come le soglie di carico della CPU, tramite parametri personalizzabili nell'API REST. Ciò consente un controllo più granulare sui dati restituiti nelle risposte API , permettendo ai sistemi di monitoraggio di recuperare solo le metriche operative rilevanti per il loro caso d'uso.
Esportazione e importazione della configurazione del motore
MetaDefender Core consente ora agli utenti di esportare le configurazioni del motore, compresi lo stato e le impostazioni avanzate, e di importarle in un'altra istanza. Questa funzione consente di ridurre il tempo e l'impegno necessari per l'aggiunta di nuove implementazioni o la sostituzione di istanze esistenti. Replicando le configurazioni dei motori in modo rapido e accurato, i team possono scalare in modo più efficiente e mantenere la coerenza della configurazione tra gli ambienti.
Aggiornamenti PostgreSQL
Il database PostgreSQL è stato aggiornato per migliorare la stabilità e le prestazioni a lungo termine. Inoltre, gli amministratori possono ora configurare HTTPS durante il processo di distribuzione iniziale, anziché dopo l'installazione. Questo semplifica la configurazione sicura e riduce i tempi di distribuzione.
Miglioramenti della chiave del cluster distribuito MetaDefender
Supporto per la codifica GZIP e Base64
MetaDefender Distributed Cluster ora supporta sia la codifica GZIP che Base64 per le richieste dei client al gateway API . Questo riduce il consumo di larghezza di banda e migliora l'efficienza del trasferimento in ambienti distribuiti.
Aggiornamenti pianificati in pausa per i motori
Gli utenti possono ora sospendere temporaneamente gli aggiornamenti programmati per i motori di MetaDefender Distributed Cluster. Ciò è particolarmente utile nei periodi di alta produttività o nei flussi di lavoro critici di elaborazione dei file, dove è essenziale evitare interruzioni.
Supporto per la ricerca di hash tramite API
MetaDefender Distributed Cluster ora supporta GET per hash per verificare lo stato dei file in corso di scansione, utilizzando il flag opzionale include_InProgress.
Perché questo comunicato è importante
Con l'aumento delle minacce trasmesse dai file e la crescente distribuzione dell'infrastruttura, le aziende hanno bisogno di strumenti di sicurezza adattabili, trasparenti e facilmente scalabili. MetaDefender Core v5.15.0 risponde a queste esigenze con aggiornamenti che:
- Rafforzare la conformità con il supporto per i benchmark del CIS di livello 2.
- Riduzione dell'attrito operativo grazie agli aggiornamenti della configurazione in runtime
- Semplificare l'implementazione con la funzionalità di esportazione e importazione dei motori
- Migliorate la visibilità delle minacce con le statistiche per motivo e regola di blocco.
- Ampliare la flessibilità del rilevamento tramite i profili di esecuzione Adaptive Sandbox .
- Migliorare le prestazioni distribuite con GZIP e la codifica Base64
- Migliorate la visibilità della pipeline di scansione con la ricerca di hash per i file in corso.
I prossimi passi
Siete pronti a iniziare con MetaDefender Core v5.15.0? Consultate queste utili risorse:
- Visita opswat.metadefender
- Aggiornamento a MetaDefender Core v5.15.0
- Aggiornamento a MetaDefender Distributed Cluster 2.1.0
- Nota di rilascio dell'accesso
Avete altre domande? Contattateci all'indirizzo opswat