Cyberattacchi alimentati dall'intelligenza artificiale: Come individuare, prevenire e difendersi dalle minacce intelligenti

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Nuove iniziative di cybersecurity finanziaria in Europa mirano a colmare le lacune di sicurezza della finanza digitale

da OPSWAT
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Secondo il Global Financial Security Report 2024 del FMI, un singolo incidente informatico potrebbe spazzare via 2,5 miliardi di dollari - l'800% del reddito operativo di una tipica società finanziaria - minacciando la sopravvivenza stessa delle istituzioni finanziarie con perdite fino a 2,2 miliardi di dollari ogni decennio. 

Questo articolo esplora la rapida evoluzione del panorama della sicurezza informatica nel settore bancario e finanziario in Europa. Dapprima evidenzia tre misure avanzate di cybersecurity implementate nei Paesi dell'Europa occidentale, poi sposta l'attenzione sulla recente iniziativa Cybershield dell'Ungheria e sul suo sistema centrale di filtraggio delle frodi, per riflettere su come questo Paese risponde a un numero crescente di minacce informatiche. 

Infine, l'articolo spiega come queste iniziative di cybersecurity siano collegate ai trasferimenti di file gestiti, alla prevenzione delle fughe di dati, alla conformità normativa e alla protezione dagli attacchi zero-day.  

Rispondere alle raccomandazioni della Banca Centrale Europea

Nel 2023, la valutazione della Banca Centrale Europea sulla cybersecurity ha evidenziato significative vulnerabilità nel settore bancario, in particolare per quanto riguarda la resilienza delle banche agli attacchi informatici.  

La valutazione ha evidenziato che esistono ancora lacune critiche nella capacità delle imprese finanziarie europee di rilevare e rispondere a minacce informatiche sofisticate. La BCE ha sottolineato l'urgente necessità che le banche rafforzino le loro difese informatiche e migliorino le loro capacità di risposta agli incidenti per mitigare queste crescenti minacce. 

In Europa occidentale, diversi Paesi hanno attuato iniziative di cybersecurity nel settore bancario e finanziario per rispondere alla crescente frequenza e sofisticazione delle minacce informatiche, con l'obiettivo di proteggere le istituzioni finanziarie dalle violazioni dei dati e mantenere l'integrità delle infrastrutture finanziarie critiche.  

Regno Unito

FFA UK (Azione contro le frodi finanziarie)

Il Regno Unito ha istituito FFA UK, un organismo di settore che coordina le attività di prevenzione delle frodi nel settore dei servizi finanziari. La FFA UK opera in collaborazione con le forze dell'ordine, gli enti governativi e i gruppi di consumatori per combattere le frodi finanziarie.  

Le iniziative principali includono: 

CoP (Confirmation of Payee): Un servizio di verifica del nome per i pagamenti, per assicurare che il nome del titolare del conto corrisponda ai dettagli del conto prima che la transazione venga elaborata. 

Messaggi di prevenzione delle frodi: Campagne regolari e messaggi pubblici per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle tattiche di frode più comuni e su come evitarle.

Paesi Bassi

Associazione olandese dei pagamenti (Betaalvereniging Nederland)

L'Associazione olandese dei pagamenti supervisiona le iniziative volte a migliorare la sicurezza dei sistemi di pagamento nei Paesi Bassi. Queste iniziative si concentrano sul monitoraggio in tempo reale e sul rilevamento delle frodi.

TMNL (Transaction Monitoring Netherlands): Un progetto di collaborazione in cui le banche condividono i dati delle transazioni per individuare modelli sospetti che potrebbero indicare frodi o riciclaggio di denaro. Questo progetto utilizza analisi avanzate e apprendimento automatico per migliorare le capacità di rilevamento. 

iDEAL e Pagamenti sicuri: Iniziative per rendere sicuri i pagamenti online attraverso l'autenticazione a più fattori e la trasmissione sicura dei dati. 

Germania

Collaborazione tra Deutsche Bundesbank e BaFin

La Germania ha attuato diverse misure grazie alla collaborazione tra la Deutsche Bundesbank e la BaFin, l'Autorità federale di vigilanza finanziaria. 

K-RITIS (Infrastrutture critiche): Un quadro per la protezione delle infrastrutture finanziarie critiche, che comprende linee guida complete e requisiti di segnalazione obbligatoria per gli incidenti informatici. 

Monitoraggio delle transazioni in tempo reale: Sistemi di monitoraggio avanzati nelle principali banche per analizzare i dati delle transazioni in tempo reale, sfruttando l'apprendimento automatico per identificare e ridurre le attività fraudolente. 

PSD2 (Payment Services Directive 2) e SCA (Strong Customer Authentication): In base alla PSD2, la Germania applica l'SCA per migliorare la sicurezza dei pagamenti elettronici attraverso l'autenticazione a più fattori.

Queste iniziative dimostrano le misure proattive adottate dai Paesi dell'Europa occidentale per proteggere il settore bancario e finanziario dalle minacce informatiche, sfruttando tecnologie avanzate e quadri normativi per garantire l'adozione di solide misure di sicurezza informatica.  

KVR: Iniziativa CyberShield dell'Ungheria

Con il continuo aumento delle transazioni digitali, aumenta anche la sofisticazione delle attività fraudolente online. In risposta, la Banca nazionale ungherese, Giro Plc. e il settore bancario ungherese hanno unito le forze per combattere le frodi finanziarie online attraverso il KVR (Sistema centrale di filtraggio delle frodi), una componente chiave dell'iniziativa CyberShield dell'Ungheria.  

Il KVR integra, anziché sostituire, i sistemi di rilevamento delle frodi bancarie esistenti, migliorando così la sicurezza complessiva. 

Protezione centralizzata per tutte le transazioni finanziarie

Il KVR è un sistema centralizzato progettato per rilevare e filtrare le attività fraudolente in tutte le transazioni finanziarie. Sfruttando tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale e gli algoritmi basati su regole, questo sistema di rilevamento avanzato integra l'analisi di rete, l'esame comportamentale e i controlli di frequenza per identificare le transazioni sospette prima che vengano completate.

Analisi dei dati delle transazioni in tempo reale

Quando viene avviata una transazione, i suoi dettagli vengono inviati al KVR, dove viene valutata e assegnato un punteggio di probabilità di frode in base a una serie di fattori di rischio, tra cui le deviazioni dai modelli di transazione abituali, l'analisi della rete e il comportamento del cliente.

Questo punteggio, che riflette la probabilità che la transazione sia fraudolenta, viene comunicato alla banca entro circa mezzo secondo, garantendo un ritardo minimo. Questo processo decisionale rimane all'interno delle banche, preservando la loro autonomia e beneficiando al contempo delle capacità di rilevamento delle frodi centralizzate e autoapprese dall'intelligenza artificiale del KVR.

Adattabilità dinamica e apprendimento continuo

Una delle caratteristiche principali del KVR è la sua capacità di apprendere e adattarsi continuamente. Data la natura in evoluzione delle minacce informatiche e delle tattiche di frode, il KVR aggiorna dinamicamente i suoi algoritmi e le sue regole. Ciò garantisce che il sistema rimanga efficace contro le minacce nuove ed emergenti, fornendo un solido meccanismo di difesa per il settore finanziario ungherese.

Rafforzare la sicurezza e la fiducia generali

Le tradizionali misure di sicurezza bancaria si limitano alle transazioni all'interno delle singole banche. Il settore bancario ungherese necessita di un sistema più robusto in grado di fornire una supervisione completa, un'analisi in tempo reale e un rapido scambio di informazioni tra le banche.

Il KVR mira a migliorare la sicurezza e l'integrità delle transazioni finanziarie consentendo un'individuazione e una risposta più rapida alle potenziali frodi, proteggendo le istituzioni finanziarie e i loro clienti. Grazie alla supervisione di Giro Plc. su tutte le transazioni interbancarie in Ungheria, il KVR è in grado di analizzare un vasto insieme di dati, consentendo di individuare e prevenire le frodi in modo più efficace, migliorando così la sicurezza generale e la fiducia nel sistema finanziario del Paese.

Supporto legislativo e obiettivi di governo

Il KVR è sostenuto da un pacchetto legislativo completo volto a migliorare l'individuazione e la prevenzione delle frodi online. L'obiettivo del governo ungherese con questa iniziativa non è solo quello di accelerare l'identificazione e l'investigazione dei crimini finanziari, ma anche quello di creare un ambiente in cui le frodi online diventino significativamente più difficili da perpetrare.

Aspettative per il KVR 

Il KVR, che si svilupperà in tre fasi tra il 2025 e il 2027, promette di stabilire un nuovo standard nella prevenzione delle frodi, salvaguardando gli interessi delle banche e dei loro clienti in Ungheria.  

Per i professionisti dei settori IT e delle infrastrutture critiche, il KVR è un modello di come la tecnologia e la collaborazione possano combattere efficacemente le minacce informatiche, garantendo l'integrità e la sicurezza delle transazioni finanziarie in un mondo sempre più digitale. 

Dalle iniziative alla tecnologia

Le tecnologie di cybersecurity preventiva sono fondamentali per salvaguardare le transazioni finanziarie e i dati nel settore finanziario. Managed File Transfer è una pietra miliare della tecnologia di cybersecurity preventiva nel settore finanziario, che integra tecnologie chiave come la prevenzione delle fughe di dati, la conformità alle normative e la protezione dagli attacchi zero-day.  

Managed File Transfer

MFT (Managed File Transfer) garantisce il trasferimento sicuro, efficiente e monitorato dei dati tra i sistemi finanziari, fondamentale per la salvaguardia delle transazioni sensibili. Le tecnologie di cybersecurity come il KVR assicurano che i trasferimenti di dati siano monitorati alla ricerca di anomalie che indichino frodi o accessi non autorizzati, mantenendo l'integrità e la riservatezza delle transazioni finanziarie e delle informazioni sensibili.  

All'interno di questo quadro, le tecnologie DLP (Data Leak Prevention) funzionano perfettamente per rilevare e bloccare i trasferimenti non autorizzati, utilizzando algoritmi avanzati per mantenere l'integrità dei dati. Anche la conformità normativa è integrata nelle soluzioni MFT , che aiutano gli istituti finanziari a rispettare le severe leggi sulla protezione dei dati, come la PSD2, garantendo che tutti i trasferimenti di dati siano sicuri e monitorati.  

Inoltre, le piattaforme MFT incorporano tecnologie che difendono dagli attacchi zero-day, utilizzando l'apprendimento automatico e l'intelligenza artificiale per identificare e mitigare le vulnerabilità in tempo reale, assicurando una solida difesa contro le minacce sconosciute. 

Sintesi

Le tecnologie di cybersecurity preventive sono essenziali per i moderni sistemi di sicurezza finanziaria e comprendono concetti come il trasferimento gestito dei file, la prevenzione delle fughe di dati, la conformità alle normative e la difesa dagli attacchi zero-day.  

Sfruttando l'analisi avanzata, l'apprendimento automatico e l'intelligenza artificiale, queste tecnologie forniscono un meccanismo di difesa a più livelli che garantisce l'integrità, la riservatezza e la disponibilità delle transazioni finanziarie e dei dati sensibili. I Paesi europei stanno sfruttando queste tecnologie avanzate per migliorare la sicurezza delle transazioni finanziarie e proteggersi dalle frodi. 

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