Le organizzazioni moderne si basano sulla collaborazione, ma ogni file che attraversa il perimetro della rete comporta un rischio potenziale. Che provengano da partner fidati, clienti o team interni, i file possono contenere malware nascosti che sfuggono alle difese convenzionali. Dato che le minacce trasmesse dai file si muovono più rapidamente e aumentano in frequenza e sofisticazione, affidarsi esclusivamente al rilevamento degli endpoint o della rete non è più sufficiente.
Cosa si deve affrontare
Secondo i nostri risultati, gli attacchi basati su file rimangono uno dei tre principali vettori di infezione iniziale per gli incidenti informatici. Queste minacce arrivano spesso attraverso:
- Allegati alle e-mail
- Caricamento di file via web o cloud
- Supporti rimovibili come le unità USB
- Trasferimenti transfrontalieri di file
L'aspetto più allarmante è che il 40% delle minacce informatiche elude il rilevamento da parte degli strumenti antivirus a motore singolo, rendendo potenzialmente rischiosi anche i file apparentemente puliti. Le difese reattive tradizionali non riescono a tenere il passo con le minacce evasive e zero-day.
Un nuovo approccio: Collaborazione Secure con i file senza compromessi
OPSWAT raccomanda un modello di sicurezza proattivo e perimetrale che protegge l'organizzazione prima che un file raggiunga l'ambiente interno. La strategia si basa su tre pilastri fondamentali:
1. Multiscanning: La forza del numero
Invece di affidarsi a un solo motore, MetaScan™ Multiscanning controlla i file con oltre 30 motori anti-malware in parallelo, aumentando drasticamente i tassi di rilevamento e riducendo i falsi negativi.
2. Deep CDRCDR™: Rimuovere le minacce, preservare la funzionalità
Deep CDR sanifica e rigenera i file sicuri da usare. Rimuovendo macro, script e oggetti fuori policy incorporati, disarma le minacce senza alterare l'usabilità o il formato del file.
3. Integrazione perfetta
La sicurezza dei file deve essere integrata nell'infrastruttura esistente. MetaDefender si integra tramite ICAP, API REST e connettori nativi, in modo da poter applicare le policy sui file ai portali di upload, al cloud storage, ai gateway di posta elettronica e altro ancora, senza modifiche di rilievo.
Impatto sul mondo reale
Il whitepaper illustra come le aziende dei settori più critici hanno adottato MetaDefender per:
- Prevenzione degli attacchi zero-day grazie alla sanificazione dei file prima della loro apertura
- Soddisfare gli standard di conformità come NERC CIP, HIPAA e GDPR.
- Proteggete i lavoratori remoti e gli ambienti ibridi da pratiche di condivisione dei file rischiose.
Un caso di studio evidenzia come una banca internazionale abbia utilizzato MetaDefender per ispezionare e sanificare milioni di file condivisi tra le filiali globali, senza interrompere il flusso di lavoro o richiedere nuovo hardware.
Vedetelo in azione: Guarda la demo
Volete vedere come MetaDefender neutralizza le minacce in tempo reale? Guardate la demo, che include una dimostrazione di uno scenario di caricamento e scansione di file dal vivo.
Webinar on demand: Cosa imparerete
In "Secure Files at the Perimeter with Industry-Leading Solutions", gli esperti di OPSWAT spiegano:
- Come bloccare le minacce informatiche note, sconosciute e zero-day nel perimetro
- Come incrementare il rilevamento delle minacce informatiche da circa il 40% a oltre il 99
- Come implementare Deep CDR e MetaScan Multiscanning senza rivedere il vostro stack tecnologico
- Una dimostrazione reale + domande e risposte con gli specialisti della sicurezza dei file

È giunto il momento di implementare protocolli di sicurezza a più livelli e di difesa in profondità per non solo rilevare, ma anche prevenire le minacce prima che violino le vostre difese.

Volete approfondire? Abbiamo messo insieme una pratica guida all'acquisto con tutto ciò che dovete sapere per trovare le soluzioni giuste per la vostra organizzazione.