La sicurezza dello storage aziendale continua ad evolversi, così come le sfide che le organizzazioni devono affrontare. Dalla gestione di ambienti multi-cloud al monitoraggio delle attività degli utenti per gli audit di conformità, i team di sicurezza necessitano di una maggiore visibilità e di controlli più robusti senza aggiungere complessità.
Oggi siamo orgogliosi di annunciare il rilascio di MetaDefender Storage Security .2.0, un importante aggiornamento che offre potenti miglioramenti nell'integrazione cloud, nelle funzionalità di scansione delle identità e nell'automazione del flusso di lavoro, oltre a miglioramenti fondamentali in termini di stabilità, il tutto progettato per offrirti una protezione di livello aziendale, flessibile e sicura per i tuoi dati critici in diversi ambienti di archiviazione.
Scansione dell'identità
Una delle novità più significative della versione 4.2.0 è Identity Scanning: la possibilità di tracciare e segnalare le scansioni in base all'identità dell'utente, fornendo una visibilità dettagliata su chi ha consultato e modificato i file negli ambienti di archiviazione aziendali.

Supporta scansioni su richiesta e pianificate con scansione incrementale intelligente. L'elaborazione in tempo reale (RTP) non è attualmente supportata.

La scansione delle identità consente di rilevare le identità in modo completo grazie a report PDF automatizzati, integrazione perfetta delle misure correttive e risultati persistenti che si mantengono durante l'esecuzione dei flussi di lavoro.

Integrazione nativa con Oracle Object Storage
Abbiamo approfondito la nostra integrazione con OCI (Oracle Cloud ) implementando l'integrazione nativa Oracle, mantenendo le configurazioni di archiviazione compatibili con S3.

L'approccio nativo Oracle SDK garantisce una rilevazione più rapida, operazioni di scansione più efficienti e una maggiore stabilità per le implementazioni di storage basate su Oracle, particolarmente importanti per le aziende che hanno effettuato Cloud significativi in Oracle Cloud .

Autodiscovery di Google Cloud
Basandosi sulla nostra integrazione AWS S3 esistente, Autodiscovery è ora disponibile per Google Cloud . Questa funzione rileva e aggiunge automaticamente i tuoi bucket di archiviazione cloud, semplificando l'onboarding, risparmiando tempo amministrativo e riducendo gli errori di configurazione manuale in ambienti multi-cloud.


Gestione dei carichi di lavoro tossici tra domini diversi
Questo caso d'uso affronta la sfida critica del trasferimento sicuro di file moderni e complessi come ISO, WSI, MSI e container da ambienti di sicurezza con classificazione inferiore (low-side) a quelli con classificazione superiore (high-side).
I tradizionali controlli di sicurezza che ispezionano il contenuto dei file sono inefficaci contro questi oggetti di grandi dimensioni, opachi o binari. La risposta è un ambiente dedicato alla gestione dei contenuti tossici: un'area controllata e isolata in cui questi file possono essere portati, contenuti, ispezionati e, se necessario, distrutti in modo sicuro, in modo che i dati dannosi, una volta all'interno, non possano mai fuoriuscire.
Quali organizzazioni necessitano di questa soluzione
Questa funzione è destinata alle organizzazioni che gestiscono dati sensibili e devono trasferire contenuti tra reti con livelli di affidabilità diversi, tra cui:
- Organizzazioni governative e di difesa che operano in ambienti multidominio
- Agenzie di intelligence che gestiscono trasferimenti di dati tra domini diversi
- Settori critici delle infrastrutture nazionali quali energia, finanza e servizi pubblici che necessitano di verificare gli aggiornamenti della tecnologia operativa
- Qualsiasi informazione proveniente da un ambiente sospetto o che non può essere pre-filtrata per consentire tecniche di trattamento dei dati più avanzate, può trarre vantaggio dall'approccio di gestione tossica.

Come funziona
Gli oggetti sospetti vengono prima crittografati o annullati (in modo che non possano essere eseguiti). Una copia crittografata viene inviata all'ambiente di gestione tossica per un'analisi approfondita della sicurezza, mentre una copia identica rimane in una zona di atterraggio sicura. Viene restituito solo un semplice verdetto di pulito/sporco. Se pulito, la copia di atterraggio viene decrittografata e rilasciata; se dannoso, rimane crittografato e viene eliminato. MetaDefender Storage Security la messaggistica basata su RabbitMQ per orchestrare questo flusso di lavoro, gestendo le comunicazioni tra gli ambienti, coordinando le funzioni di sicurezza e controllando le operazioni di crittografia/decrittografia che rendono applicabile questo design zero-trust.
Miglioramenti al report in formato PDF
Il nostro ultimo aggiornamento offre una visualizzazione migliorata della distribuzione dei file e suggerimenti avanzati per una comprensione più chiara dei dati. Ora sono inclusi anche i risultati della scansione dell'identità, che forniscono una panoramica più completa della sicurezza in ogni rapporto.

Ottimizzazione di PostgreSQL
Abbiamo risolto i problemi di stabilità e prestazioni che influivano sulle implementazioni su larga scala, garantendo operazioni affidabili con carichi di lavoro elevati grazie a una maggiore efficienza delle query e una migliore gestione delle risorse.
In questa versione abbiamo anche risolto altri bug e apportato ulteriori miglioramenti. Consulta qui le note complete sulla versione.
Disponibilità e supporto all'implementazione
MetaDefender Storage Security .2.0 è disponibile tramite il portale My È disponibile una documentazione completa per garantire il successo delle implementazioni aziendali.
Le organizzazioni che stanno pianificando l'implementazione possono rivolgersi ai rappresentanti di OPSWAT per ottenere assistenza nella pianificazione dell'implementazione e nell'ottimizzazione della configurazione in base ai requisiti aziendali specifici e all'infrastruttura di sicurezza esistente.
Dettagli di rilascio
Prodotto: MetaDefender Storage Security
Versione: 4.2.0
Data di uscita: 15 dicembre 2025
Modello di licenza: Tutte le funzionalità incluse nelle licenze dei clienti esistenti
Disponibilità: Download disponibile sul portale My OPSWAT
Risorse di supporto: Note di rilascio
