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ZTNA vs VPN: quale soluzione di sicurezza è migliore?

da OPSWAT
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Con il 69% di chi lavora in ufficio che utilizza il proprio laptop per lavoro e la previsione degli esperti che entro il 2030 50-80 milioni di posti di lavoro in ufficio saranno svolti da remoto, la protezione dell'accesso remoto alle risorse delle organizzazioni è diventata essenziale. I dipendenti remoti spesso accedono alle risorse aziendali da reti pubbliche o utilizzano dispositivi che possono contenere malware, contribuendo a far sì che l'81% delle aziende subisca attacchi agli endpoint a causa di una forma di malware, come violazioni di dati e fughe di dati sensibili. 

Due degli approcci di accesso sicuro più comuni sono la VPN (virtual private network) e lo ZTNA (zero trust network access). La VPN è un approccio centralizzato che autentica gli utenti prima di trasferire i dati in rete attraverso un server centrale. Lo ZTNA fornisce un accesso diretto e sicuro a risorse specifiche all'interno della rete a cui l'utente è autorizzato ad accedere.

Che cos'è una VPN?

Una VPN è una tecnologia progettata per creare una connessione sicura e crittografata su Internet tra il dispositivo di un utente e una rete. La sicurezza dei dati VPN si basa sulla creazione di tunnel crittografati per i dati trasferiti tra dispositivi e reti. 

Originariamente, le VPN sono state sviluppate negli anni '90 da Microsoft, quando ha introdotto il PPTP (Point-to-Point Tunneling Protocol). Con l'evoluzione di Internet e l'aumento della sofisticazione dei cyberattacchi, l'uso delle VPN è aumentato sia tra le organizzazioni che tra i privati. Si tratta di una soluzione integrale in diverse applicazioni aziendali, tra cui la concessione di un accesso remoto sicuro alle risorse interne, il collegamento delle filiali alla sede centrale e il miglioramento della privacy durante i viaggi di lavoro. 

Come funziona una VPN?

Le VPN iniziano con l'autenticazione degli utenti per verificarne l'identità, in genere utilizzando una password o un'autenticazione a due fattori. Quindi, il client VPN e il server eseguono un handshake, un processo che conferma il metodo di crittografia e decrittografia dei dati, utilizzando un protocollo VPN come L2TP, IKEv2 o OpenVPN. Durante la sessione, i pacchetti di dati vengono incapsulati e trasferiti in modo sicuro attraverso reti potenzialmente insicure. 

Esistono due tipi principali di VPN: ad accesso remoto e site-to-site. Le reti ad accesso remoto sono utilizzate dai singoli per connettersi a reti remote. Le reti site-to-site sono utilizzate per collegare tra loro intere reti creando una connessione sicura e crittografata tra più sedi. 

Le VPN garantiscono l'accesso a tutta la rete agli utenti autenticati. Questo approccio ha i suoi svantaggi, in quanto aumenta la superficie di attacco per gli attori delle minacce, il che ha portato molte organizzazioni a cercare una soluzione più restrittiva per fornire un accesso sicuro alle loro reti. 

Che cos'è lo ZTNA?

ZTNA è una soluzione moderna per proteggere l'accesso alla rete basata sul principio della fiducia zero. In una rete ZTNA, un dispositivo connesso non è attendibile per impostazione predefinita. Non può essere a conoscenza di altre risorse, come applicazioni e server, se non quelle a cui è autorizzato a connettersi. L'accesso degli utenti in ZTNA viene concesso dopo aver valutato lo stato di sicurezza di ciascun dispositivo in base all'identità, alla postura del dispositivo e alla conformità. 

Con la sua crescente popolarità, ZTNA è stato adottato dalle organizzazioni come soluzione robusta per la gestione dell'accesso sicuro in ambienti basati su cloud. L'accesso condizionato che non instrada i dati attraverso una rete centrale ne ha fatto una soluzione favorevole per le organizzazioni con team distribuiti.

Come funziona lo ZTNA?

Il modello di sicurezza di ZTNA si basa sul presupposto di non avere fiducia all'interno o all'esterno del perimetro di rete. Verifica ogni utente e dispositivo individualmente prima di consentire l'accesso a risorse specifiche. Questo processo prevede l'autenticazione dell'identità dell'utente e la valutazione della postura di sicurezza del dispositivo per garantire l'accesso solo ai dispositivi conformi e autorizzati. 

ZTNA applica costantemente controlli di sicurezza contestuali a ogni accesso, come la valutazione della posizione, dello stato di salute del dispositivo e di altri indicatori di rischio. La verifica degli utenti utilizza diverse tecnologie, tra cui MFA (autenticazione a più fattori) e IAM (gestione dell'identità e dell'accesso). Inoltre, valuta la sicurezza del dispositivo attraverso vari metodi, come la verifica della presenza di malware, la conferma degli aggiornamenti di sicurezza recenti e la garanzia che la protezione degli endpoint sia attiva. 

Utilizzando il principio del minor privilegio, lo ZTNA concede l'accesso solo alle risorse necessarie per ogni sessione. Ciò contrasta con le VPN che concedono l'accesso a interi segmenti di rete, esponendo potenzialmente agli utenti applicazioni e dati non essenziali.

Vantaggi delle soluzioni ZTNA

Vantaggi per la sicurezza

ZTNA riduce la superficie di attacco concedendo l'accesso solo alle risorse necessarie. In caso di violazione della sicurezza, le sue politiche limitano il movimento laterale che un avversario può compiere.

Esperienza utente migliorata

Gli utenti accedono alle applicazioni in modo sicuro tramite ZTNA dai propri dispositivi, con configurazioni minime e senza la necessità di affidarsi a software specifici. Oltre ai vantaggi in termini di sicurezza offerti dai controlli di sicurezza contestuali di ZTNA, non richiede agli utenti di effettuare nuovamente l'autenticazione per ogni singola applicazione.

Scalabilità

ZTNA è stato progettato per essere ben adattato agli ambienti cloud e ibridi, rendendo più semplice per gli amministratori aggiungere o rimuovere applicazioni e modificare i privilegi di accesso degli utenti.

Prestazioni

Gli utenti si collegano alle applicazioni direttamente senza instradare verso un server centrale, con conseguente riduzione della latenza e miglioramento delle prestazioni. Questo approccio evita i colli di bottiglia che si verificano occasionalmente con le soluzioni VPN ad alto traffico di rete.

Controllo avanzato

Il controllo granulare dell'accesso alle connessioni di ciascun utente garantisce le risorse a cui ciascun utente può accedere.

ZTNA vs VPN: confronto

Modello di sicurezza

  • VPN: gli utenti vengono autenticati una sola volta, quindi viene stabilita una fiducia a livello di rete. 
  • ZTNA: ogni sessione richiede una verifica, incentrata sull'autenticazione continua e contestuale di utenti e dispositivi. 

Controllo di accesso granulare

  • VPN: la connessione consente l'accesso all'intera rete dopo l'autenticazione degli utenti, aumentando la superficie di attacco e il rischio di violazione dei dati.
  • ZTNA: Fornisce un accesso granulare ad applicazioni o risorse specifiche in base a criteri di sicurezza contestuali.

Prestazioni e scalabilità

  • VPN: gli utenti possono riscontrare un rallentamento delle prestazioni in caso di trasferimenti di dati di grandi dimensioni e di un aumento degli utenti connessi simultaneamente. Instrada i dati attraverso più server verso un punto centrale in un data center, rendendo più difficile la scalabilità con gli ambienti cloud.
  • ZTNA: il suo approccio diretto alle applicazioni elimina la necessità di una connessione centralizzata e offre prestazioni migliori, rendendola una soluzione più adatta alla scalabilità in ambienti cloud.

Esperienza utente

  • VPN: Richiede agli utenti finali di installare il software client sui loro computer locali. L'installazione e la configurazione dei client VPN può essere impegnativa per molti utenti. Inoltre, una velocità di connessione più bassa nei momenti di maggior traffico di rete può causare frustrazione e riduzione della produttività.
  • ZTNA: La maggior parte della complessità è legata alla configurazione iniziale, che viene gestita dai professionisti dell'IT e del cloud. A livello di utente, la connessione diventa un'esperienza fluida una volta che l'utente finale è stato autenticato, fornendo un accesso più rapido e senza interruzioni alle applicazioni necessarie.

Adattabilità della forza lavoro remota

  • VPN: l'ampio accesso alle risorse aziendali potrebbe non essere adatto a una forza lavoro remota dinamica ed espandibile che si connette alle reti aziendali da più sedi.
  • ZTNA: adatto a proteggere l'accesso dei dipendenti remoti senza la necessità di installare applicazioni client e consentendo l'accesso solo alle risorse necessarie.
grafica che rappresenta ZTNA vs VPN

Considerazioni chiave per le aziende

Scalabilità

Gli ambienti aziendali con una costante necessità di scalabilità, come i servizi SaaS, Fintech e AI, possono trovare ZTNA più adatto grazie alla sua capacità di scalare con gli ambienti cloud.Le VPN possono aggiungere sfide a questi ambienti, poiché richiedono una manutenzione continua e la disponibilità di esperti con diverse competenze da gestire.

Sicurezza

Poiché lo ZTNA riduce al minimo gli spostamenti laterali all'interno della rete, è la soluzione preferita per rafforzare le politiche BYOD e per i sistemi che consentono l'accesso a terzi. Tuttavia, a causa della novità delle soluzioni ZTNA, queste potrebbero non supportare i sistemi legacy. In questi casi, le VPN sono più utili per proteggere l'accesso alle applicazioni legacy.

Prestazioni

Lo ZTNA può essere una soluzione favorevole per le organizzazioni con team distribuiti in varie località geografiche. Quando si parla di Zero Trust Network Access rispetto alla VPN, il suo modello di accesso diretto decentralizzato si traduce in una latenza inferiore e nell'assenza di colli di bottiglia.

Infrastruttura esistente

Alcune organizzazioni investono molto nell'infrastruttura on-premise, a causa di specifici requisiti di conformità o del loro modello di business. Tali investimenti facilitano l'adozione di una soluzione VPN, poiché l'infrastruttura necessaria per il funzionamento e la manutenzione di una VPN sarà presente e controllata internamente dall'organizzazione.

Conclusione

Il rapido aumento della forza lavoro remota e dei team distribuiti ha portato le organizzazioni a prendere in considerazione la possibilità di migliorare la sicurezza dell'accesso remoto. ZTNA (zero-trust network access) e VPN sono le due soluzioni di accesso remoto sicuro più diffuse. Conoscendo le esigenze della vostra organizzazione e il funzionamento di ciascuna soluzione, potrete decidere con cognizione di causa quale integrare nella vostra organizzazione. 

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